martedì 30 settembre 2014

De Goede Hoop: Fort Good Hope

Siamo andati al mare di sabato... pessima idea! Ci abbiamo impiegato 2 ore e mezza credo, almeno 1 ora più del solito, sia all'andata che al ritorno. Andiamo sempre di domenica perché tutti sono a messa, già dall'alba si sentono canti e discorsi eccheggiare per la città, e quindi le strade non sono troppo bloccate dal traffico e dal mercato.

Anche di domenica comunque serve circa un'ora e mezza per fare i 60 km scarsi che ci portano alla spiaggia di Tills, però la strada è talmente pittoresca che il tempo scorre veloce.
Tornando a sabato, lungo la strada il tempo si è fatto sempre più grigio e così abbiamo deciso di andare alla ricerca del piccolo forte che si vede in lontananza dalla spiaggia.

Andiamo un po' ad occhio, non c'è una strada che costeggia l'oceano, ma quando troviamo questo villaggio con la chiesa coloniale capiamo di essere nel posto giusto. (nel frattempo arriva anche il sole!)

foto da Castles & Forts of Ghana
Ecco infatti Fort Good Hope. Ci aspettavamo un rudere o poco più invece è in buono stato, imbiancato lato villaggio e con cannoni!
Scopro poi sul mio libro dei forti del Ghana che nel 1705 gli Olandesi hanno costruito un primo piccolo forte triangolare per il commercio di oro e avorio, che si è poi trasformato in commercio di schiavi ed il forte è stato quindi raddoppiato e squadrato.

Come al solito in questi villaggi l'aria non è profumata, soprattutto sul retro del forte, però vale la pena di sopportare l'odore per la vista che offre il promontorio. Che succede laggiù?

Una folla incredibile si accalca all'estremità della spiaggia.

Grandi e bambini aspettano le barche che rientrano con il pescato, con grandi bacinelle d'alluminio pronte per trasportarlo al villaggio e metterlo a seccare.

Anche il mare è pieno di barche, alcune sono parcheggiate, altre aspettano il loro turno per scaricare.

E adesso, risaliamo in macchina e andiamo a goderci la meritata spiaggia!